Da un po’ di tempo sentivo la voglia e la necessità di cimentarmi in qualcosa di diverso, di nuovo senza però tralasciare le passioni che mi hanno accompagnato negli ultimi anni: la fotografia e l’avifauna.
La ricerca spasmodica e quasi maniacale di nuovi soggetti non è stato mai uno dei miei obiettivi primari, per via del tempo, dei cospicui investimenti che spesso richiede e della difficoltà che richiede per poter esser sicuri di tornare a casa con degli scatti all’altezza delle aspettative.
La ricerca di nuove prospettive, di messe in scena particolari mi ha sempre affascinato però spesso la mancanza di conoscenze tecniche adeguate è stata il freno della mia ricerca di qualcosa di “non troppo comune”.
Poi tutto è cambiato, ho deciso di mettermi alla prova, di attrezzarmi e complici un clima favorevole (se pur ormai del tutto sregolato), soggetti che ormai sono nel mio quotidiano da diversi anni e un po’ di studio è arrivata la svolta… mi sono detto ora ci provo… sbaglierò un’infinità di volte, ma se si può fare devo riuscirci!
Così sono nate le cince di BIANCANEVE che pur essendo soggetti per molti troppo comuni per “meritare” la foto prese nel giusto modo e nel giusto momento sono in grado di regalare allo scatto quella sensazione di unicità e novità che porta tanta soddisfazione e gioia quando a fine sessione si guardano per la prima volta gli scatti appena fatti.
Senza entrare nel merito della tecnica, di per se molto semplice da seguire e che sta scritta in quasi tutti i libri di fotografia, resta la difficoltà pratica nel trovarsi nelle giuste condizioni e nel trovare gli accorgimenti pratici ed estetici che possano dare ancora più risalto al millesimo di secondo che, benché quasi impossibile da vedere o anche solo percepire, come per magia, si fissa alla perfezione sul sensore.
Ecco a voi i primi risultati di questa mia prima esperienza fotografica eseguita senza impugnare fisicamente la fotocamera tra le mie mani… presto la galleria completa sul mio sito buona visione!!!
Immagini splendide !!!!