per uscire dei soliti schemi, per non riempire gli hard-disk con scatti che gira gira poi alla fine si rassomigliano tutti, oggi ho provato a fare quello che faccio sempre al capanno, ma da un altro punto di vista…
Questi scatti possono piacere come non piacere, a primo pelo devo dire che lo sfuocatone ha il suo perché e non averlo un po’ mi infastidisce, ma poi nel vederli così ambientati li sento ancor più nel mio piccolo mondo segreto…
tecnica e angolazioni di ripresa vanno ancora studiati ed affinati, ma l’importante è iniziare a muovere i primi passi, senza troppe pretese e senza la paura di sbagliare…
Un doveroso ringraziamento va a quel tremendo essere che è “Julien”, l’averla maschio che ho così soprannominato, a cui basta davvero poco per diventare super collaborativo e che non è per nulla intimorito da quella stana scatola nera che sta a poco più di 40 centimetri dal suo posatoio preferito…
A voi i primi risultati… buona visione!!!
Bravissimo Alain ,ottimo inzio ,sei sulla strada giusta
ciao
Danilo
ciao Danilo e grazie
A presto!!!
Alain